Pericolo nuovi insediamenti rom a Colli Aniene e nel VII Municipio

4 luglio 2011 – Negli ultimi giorni abbiamo notato strani movimenti a Colli Aniene, con un incremento delle presenze di nomadi nel quartiere e soprattutto gente nuova e mai vista che circola nelle nostre strade. Un grosso furgone sospetto staziona da giorni in via Calosso mentre alcuni nomadi vanno e vengono verso l’area di via della Martora. Altre presenze che scompaiono alle prime luci dell’alba sono state segnalate da alcuni abitanti in via del Flauto. Contemporaneamente sono ripresi i furti con scasso ai danni delle automobili, soprattutto in via Fausto Gullo e lungo l’area intorno al parco Baden Powell, e perfino un’aggressione ad un abitante del quartiere. Tutti reati che per ora non è possibile addebitare a queste nuove presenze ma che inquietano chi vive in questi luoghi.
Stiamo assistendo alla riconquista del territorio da parte di chi era stato allontanato o esiste il pericolo concreto di nuovi microinsediamenti che sono frutto degli indiscriminati sgomberi attuati dal Piano Nomadi del Comune di Roma?
È probabile che si tratti di persone nomadi vaganti, dopo l’ultimo sgombero di via Cave di Pietralata, alla ricerca di un riparo per qualche notte ma non si può sottovalutare la minaccia concreta di nuovi villaggi abusivi, approfittando della scarsa sorveglianza di questi giorni estivi.
Abbiamo ricevuto segnalazione da un lettore che anche nel VII Municipio, ai confini di Colli Aniene, vengono osservati nuovi micro campi a ridosso dell’ex campo nomadi di via Severini, di cui ci è stata fornita anche una documentazione fotografica atta a dimostrare che stiamo segnalando un rischio reale e da non sottovalutare. Del resto avevamo già espresso il nostro punto di vista per un Piano Nomadi che non ha risolto i problemi dei residenti, ancora oggi tormentati dai fumi tossici e dai reati verso le persone e il territorio, e che non ha migliorato la vita dei villaggi rom autorizzati che, secondo il piano stesso, avrebbero dovuto essere ristrutturati. Nomadi e residenti accumunati dall’indifferenza delle istituzioni per il loro diritto di vivere in un luogo decoroso indispensabile in una città che si definisce civile.
A Colli Aniene il cittadino attende ancora la bonifica dell’area di via della Martora e la recinzione dei terreni sgomberati, in attesa del promesso Punto Verde Qualità, che tutelerebbe lo spazio pubblico evitando nuove occupazioni. Non ci stancheremo mai di denunciare questa promessa mai mantenuta del Sindaco di Roma.

Antonio Barcella
www.collianiene.org
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A: Presidente del VII Municipio Roberto Mastrantonio
Delegato alla Sicurezza On. Giorgio Ciardi
Redazione Collianiene.org
Oggetto: Noi siamo ancora qua......e già Nuovo Campo Nomadi 7 ° Municipio
A distanza di pochi mesi dallo sgombero del Campo Rom di via Severini con relativo esborso economico per connessa opera di bonifica, ecco la preparatoria attività di costruzione di un nuovo insediamento abusivo a pochi metri di distanza dal primo (giardini fra Via Severini e Via Dechirico). Si è già verificato un primo incendio circa 15 gg fa -domenica ore 12.00. Ecco che fine fanno i pochi spazi di "Verde Pubblico" rimasti.
E' forse il caso di intervenire.....o è preferibile attendere il completamento di una baraccopoli nuova di zecca ???????????
In fervente attesa di un cortese cenno di riscontro. Saluti. Giuseppe


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