L’Associazionismo di Colli Aniene e Ponte Mammolo si mobilita contro i miasmi del Depuratore Roma EST

4 aprile 2012 – I Comitati di Quartiere di Colli Aniene e Ponte Mammolo INA CASA, insieme alle Associazioni Culturali Crisalide, Italia per la Solidarietà, Un Girasole, Vivere a Colli Aniene, indicono una manifestazione di protesta per il 19 Aprile alle 18,00 contro i miasmi del Depuratore Roma Est che, tra alti e bassi, affliggono diversi quartieri da oltre trent’anni. Il fenomeno si è accentuato maggiormente dopo l’ampliamento dell’impianto e gli allacci dei collettori di Frascati e Ponte di Nona dei primi mesi del 2010. Continuamente un odore acre ed insopportabile, spesso accompagnato da nugoli di moscerini, si sviluppa nel territorio impedendo di tenere le finestre aperte.
Varie interrogazioni al Sindaco di Roma dei Consiglieri Comunali Daniele Ozzimo (PD) e Francesco Storace (La Destra) hanno ottenuto risposte vaghe e non convincenti che dimostrano la scarsa volontà di affrontare seriamente il problema.
L’associazionismo di Colli Aniene e di Ponte Mammolo, attento a tutte le forme di degrado urbanistico, sociale e ambientale, prende atto che le azioni legali ed il dialogo avviato con ACEA ed Istituzioni e le azioni promosse da alcune forze politiche, non hanno prodotto i risultati sperati: il depuratore continua a tormentare con le sue emissioni maleodoranti un’ampia zona del territorio da Colli Aniene fino a Casal Bruciato e via Togliatti da una parte, e Ponte Mammolo-Rebibbia dall’altra, senza risparmiare porzioni di territorio del Municipio VII.
La pazienza dei cittadini di Colli Aniene si sta esaurendo a causa dell’inerzia di ACEA, delle istituzioni e delle amministrazioni, Municipale e di Roma capitale, anche perché sono certi che esistono soluzioni tecnologiche per risolvere il problema. L’associazionismo non accetta scusanti economiche: un fiume di denaro pubblico è stato sperperato per la costruzione del Depuratore di Tor Sapienza mai entrato in funzione e abbandonato al degrado. In tutto il mondo civile questo tipo di impianti vengono delocalizzati fuori dai centri abitati mentre per il Depuratore Roma Est si è proceduto all’esatta operazione contraria: vengono portati verso il centro di Roma i liquami di abitati oltre il Raccordo Anulare.
Con l’esigenza di porre fine a questa insostenibile situazione, i cittadini che vivono e lavorano nei territori interessati, manifesteranno la propria protesta, nei confronti di ACEA, delle Istituzioni “competenti” e delle Amministrazioni (Municipio V e Roma capitale), sollecitandole ad intervenire e, per una volta, mettersi dalla parte dei cittadini, che scendono in piazza per gridare tutti insieme che “LA MISURA E’ COLMA” e per ribadire che non rinunceranno al “DIRITTO DI RESPIRARE”..

Per chi fosse interessato a prendere parte alla manifestazione di protesta contro i miasmi del Depuratore Roma Est, l'appuntamento è per il 19 aprile 2012 alle ore 18:00 in piazza Franchellucci (davanti alla Coop).

Antonio Barcella
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