CODACONS – Class Action contro l’inquinamento atmosferico della tua città

17 luglio 2012 – I residenti di alcune città italiane sono costretti a respirare ogni giorno aria inquinata, che supera le soglie previste dalla legge comunitaria. Le Regioni ed i Comuni sono obbligati per legge a monitorare costantemente gli agenti inquinanti dannosi per la salute, tra cui il Pm10 (polveri sottili) ed il Pm2.5 (polveri ultra sottili), e ad adottare tutte le misure necessarie ad evitare i conseguenti gravissimi danni per la salute, in particolare tutte le tragiche patologie legate all'apparato cardio-circolatorio e respiratorio. Roma è una delle città italiane che sfora molto spesso i valori consentiti e la zona della Tiburtina è quella in cui si rilevano le concentrazioni maggiori di polveri sottili. Il CODACONS lancia una grave accusa verso le Istituzioni: in Italia ogni anno muoiono 8.500 persone a causa dello smog e molti comuni, province e regioni continuano a non tutelare la salute dei cittadini. Purtroppo, l'esposizione protratta agli agenti inquinanti riduce la funzionalità respiratoria e i meccanismi di difesa polmonari, con l'insorgenza di gravissime conseguenze infettive, tossiche e cancerogene. I cittadini maggiormente a rischio sono i bambini, gli anziani, i cardiopatici e tutti coloro che già soffrono di disturbi respiratori, ma è tutta la popolazione ad essere sottoposta a un pericolo per la salute (Ufficio Regionale per l'Europa dell'OMS). La normativa italiana stabilisce infatti un limite di tolleranza giornaliero di concentrazione nell'aria di PM10 (50 µg/m³) che non deve essere superato per più di 35 giorni all'anno ma la realtà racconta che solo a Roma i giorni di sforamento nel 2010 sono stati 65 ossia quasi il doppio del massimo di tollerabilità.
Per questo il CODACONS si fa promotore di una clamorosa azione collettiva (Class Action ) ai fini del rispetto dell'art. 32 della Costituzione che sancisce il diritto alla salute, e dunque innanzitutto il diritto di vivere in un ambiente non inquinato e si prefigge di far ottenere a tutti i cittadini, delle città più inquinate, un risarcimento del danno da smog per 2000 euro ma soprattutto chiede di adottare finalmente tutte le misure necessarie (come la legge impone!) per garantire il diritto di vivere in un ambiente salubre, misure finalmente in grado di limitare lo smog nell'aria di numerose città italiane.
Se vincerà la sua battaglia, il CODACONS aprirà una nuova strada per la tutela del diritto di respirare, una nuova via che potrà essere percorsa anche per le nostre battaglie locali contro i fumi tossici dei campi rom, i miasmi del depuratore, le emissioni industriali del polo tecnologico.
Per sostenere il CODACONS nella sua lotta e per partecipare alla Class Action sono sufficienti 6 euro ma occorre farlo entro il 31 Luglio 2012. Per le modalità basta collegarsi al sito del Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori .

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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Commenti

17 luglio 2012 – Grazie Redazione per questa preziosa notizia. Parteciperò sicuramente a sostegno del CODACONS per questa battaglia e propagherò la notizia. Saluti. Stefano