Ancora interventi di sgombero in via della Martora e in serata nube tossica invade Colli Aniene

20 settembre 2013 – Ieri sera una enorme nube tossica ha invaso il lato di Colli Aniene che affaccia verso Tor Sapienza attaccando la gola e l’apparato respiratorio di chi risiede in questo quartiere. Proprio ieri mattina il primo giornale della Capitale aveva evidenziato attraverso un articolo a tutta pagina il problema dei roghi di materie plastiche prodotti dai predoni di oro rosso che mettono a repentaglio la salute di chi vive in questo luogo.
Se questo non bastasse, ripetute segnalazioni arrivano dalla parte del quartiere lato via Cassiani/viale Togliatti dove ormai quotidianamente subiscono l’influenza nefasta dei fuochi nocivi prodotti dall’insediamento rom abusivo, di recente costituzione, posto lungo l’ansa dell’Aniene tra Ciocchetti Marmi e Ponte Mammolo.
I cittadini di Roma Est si chiedono giustamente se finirà mai questo stillicidio che trova impotente sia l’Amministrazione Capitolina che le Forze dell’Ordine. Un problema che si trascina da anni e che non trova la soluzione definitiva.
La politica degli sgomberi indiscriminati ha dimostrato tutta la sua inefficienza ma continua ad essere l’unica praticata. Anche ieri mattina la polizia locale di Roma Capitale, diretta dal vicecomandante Antonio Di Maggio, ha proceduto all’ennesimo allontanamento dei rom in via della Martora, gli stessi che solo una decina di giorni prima avevano subito la distruzione del loro accampamento abusivo a ridosso di via Salviati e che si erano spostati solo di qualche centinaio di metri. I membri delle associazioni che si battono per i loro diritti hanno inutilmente opposto resistenza e per questo sono stati identificati dagli agenti. Inoltre sono state arrestate due persone di etnia rom più agitate degli altri.
In un comunicato stampa la Polizia Locale fornisce la versione dei fatti: "Quaranta nomadi di etnia serba, già sgomberati la scorsa settimana dall’insediamento abusivo di via Salviati, hanno occupato una vasta area con tende e bivacchi. Durante i controlli due occupanti, un uomo e una donna, hanno opposto resistenza al personale operante, e per questo sono stati arrestati. Tutti gli adulti saranno denunciati per l’occupazione abusiva e visto che sono senza documenti di identità saranno accompagnati presso via Patini per il foto segnalamento".
I residenti di Colli Aniene, memori di quanto già accaduto negli sgomberi dell’area di via della Martora di un paio di anni fa, hanno subito collegato il rogo tossico di ieri sera ad una probabile ritorsione dei rom allontanati.

Antonio Barcella
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Commenti

20 settembre 2013 domenica 29 settembre ore 10.30 a Ponte di Nona ci sarà una manifestazione contro i roghi dei campi nomadi, problema molto sentito anche dal nostro quartiere. Sarebbe opportuno che una delegazione di Colli Aniene partecipasse...l'unità fa la forza!! Michela

20 settembre 2013 nube tossica 19 settembre 2013 ore 23.50 circa (NDR= probabilmente si tratta di un altro rogo perchè quello a cui si fa riferimento nell'articolo è stato avvertito a Colli Aniene intorno alle 19,30) - La zona dovrebbe essere una delle 2 cerchiate in rosso nella mappa, quindi o collatina vecchia, che come ho già detto più volte fino allo sfinimento si sta nuovamente riempiendo di rifiuti che poi vengono incendiati, oppure la solita .... anche quella ... tristemente nota di via Severini. Saluti. Gualtiero

20 settembre 2013 Salve, vorrei ringraziare il sig. Stefano di via Cassiani per le dettagliate segnalazioni. Anche io abito su via Cassiani e rientrata dalle vacanze continuo a lottare tutte le sere con quella puzza tremenda di plastica. Anche io ho 2 bimbi piccoli e mi dispero, per questa situazione insostenibile. Per questo vorrei contattare personalmente il sig Stefano, magari tramite e-mail. Chiedo anche agli altri abitanti di Colli Aniene di non restare inermi di fronte a questo DISASTRO che mina i nostri figli e noi. Cerchiamo di unirci per questo scrivo la mia e-mail, spero che lo facciate in molti. Anna