Fermiamo il degrado – La fontana di piazzale Loriedo

29 gennaio 2014 Viaggiamo ormai verso il secondo anno di “fermo” della fontana di piazzale Loriedo senza che l’amministrazione di Roma Capitale abbia ottemperato alla riparazione delle pompe. Tutti i nostri tentativi di ottenere la tutela di un bene comune diventato suo malgrado il simbolo di questo quartiere, fatti ad ogni livello di Comune e Municipio, si sono dimostrati infruttuosi. Tante rassicurazioni ma nessun intervento concreto. Il degrado di Colli Aniene avanza inesorabile sotto gli occhi delle nuove istituzioni di Municipio e Comune che da quando si sono insediati alla direzione della città non hanno portato alcun miglioramento a questa porzione di territorio di Roma Est. Vogliamo “gridarlo” subito senza aspettare che ancora una legislatura si perda nel vento delle promesse elettorali mai mantenute.
La piazza inaugurata il 29 febbraio 2008 doveva diventare uno dei fulcri della socialità del quartiere, luogo di svago per adulti e bambini ma si è trasformata con il passare degli anni da una splendida fontana, simbolo del quartiere, in un putrido vascone maleodorante e pericoloso per via della patina marcescente che da oltre un anno si stende sul suo fondo, del notevole dislivello dal piano di calpestio di almeno un metro e dell’impianto elettrico scoperto. Purtroppo le innumerevoli segnalazioni presso gli uffici competenti non hanno prodotto alcun risultato lasciando il fruitore del parco sgomento dinnanzi all’eterno dilemma: “dove finiscono i soldi delle manutenzioni?”.
Come è prassi della nostra Associazione, non ci fermeremo di fronte alle difficoltà e alle mancate risposte. Per questo, ancora una volta, abbiamo chiesto ragione di questo disservizio al Sindaco di Roma Capitale Ignazio Marino e al Presidente del IV Municipio Emiliano Sciascia. Ecco il testo del messaggio:

Buongiorno,
la fontana di piazzale Loriedo, inserita nel Punto Verde Qualità del Comune di Roma gestito dal Bar Dolce & Salato, è “guasta” da oltre un anno. Numerose segnalazioni sono state inviate all’amministrazione di Roma Capitale e al IV Municipio senza che sia stata operata la riattivazione delle pompe d’acqua. La responsabilità di questo disservizio è unicamente del Dipartimento Tutela Ambiente del Verde (Servizio Giardini) dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale.
Ricordiamo che la fontana di piazzale Loriedo è diventata un simbolo del quartiere e rappresenta un patrimonio del territorio. Lasciarla abbandonata al degrado non è un bel biglietto da visita per chi amministra questa città e rappresenta un pericolo per la sicurezza dei numerosi bambini che frequentano il parco. In poco meno di due anni, è passata da luogo simbolo di aggregazione per il nostro quartiere a fulcro del malessere e del degrado con le sue fontane spente, le sue sporche vasche vuote e maleodoranti, le sue taglienti lamiere e i cavi elettrici scoperti.
Tutte le assicurazioni che ci sono state date da Roma Capitale per via telefonica e per e-mail si sono dimostrate promesse al vento. Il degrado avanza inarrestabile e, prima o poi, la fontana diventerà irreparabile compromettendo un bene pagato dalla comunità frutto delle idee e dei progetti dell’amministrazione Veltroni. Un modo inqualificabile di gestire il bene comune.
Cordiali saluti.

Antonio Barcella
redazione@collianiene.org
Presidente dell'Associazione Culturale Vivere a Colli Aniene

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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Commenti

1 febbraio 2014 - Di fronte ai gravi problemi che la città di Roma ed in particolare le periferie (Colli Aniene è periferia) ci soffermiamo su una fontana.....l'asfalto oggi l'avete visto? Gli alberi non curati, le scuole, l'illuminazioni, la delinquenza che aumenta....la fontana, a mio avviso, è un piccolo simbolo del degrado generale ormai avviato in un processo inarrestabile, che purtroppo è simbolo di questo tempo che viviamo. Preferirei vedere le poche risorse disponibili dirottate in primis su assistenza sociale, servizi e cura della scuola di ogni ordine e grado, illuminazione, arredo giardini, cura del verde, cultura.... Un saluto Silvia
NDR=Perfettamente d'accordo sulle priorità di scuole, strade, illuminazione pubblica e sicurezza. Ma non per questo si deve sprecare denaro pubblico in opere che poi vengono laciate al degrado e all'abbandono. Quanto ci è costata quella piazza e le altre 100 lasciate a Roma dall'amministrazione Veltroni che ormai sono quasi tutte nel degrado?