Controlli a sorpresa della polizia locale di Roma Capitale alla BASF

15 maggio 2014 – Un vero spiegamento di forze della polizia locale di Roma Capitale e degli ispettori dell’ARPA è stato disposto nell'industria chimica Basf in zona Settecamini/Polo Tecnologico di Case Rosse, alla periferia di Roma Est. I controlli a sorpresa sono stati effettuati al fine di valutare il rispetto delle regole di tutela ambientale. Sono stati prelevati alcuni campioni per verificare la presenza di eventuali sostanze tossiche o nocive alla salute.
Ormai la storia di questa fabbrica e delle sue sospette emissioni da parte dell'inceneritore di metalli pesanti presenti nell’impianto è nota in tutta Roma Est, quasi a dimostrare che l’inquinamento non ha confini.

In relazione al Blitz, i Comitati dei Cittadini di Settecamini/Case Rosse hanno emesso il comunicato che riportiamo integralmente:

“Carissimi cittadini,
Nella giornata di ieri si sono verificati due importanti eventi che riguardano la vicenda BASF a via di Salone: un blitz delle forze dell’ordine ed un incontro con un rappresentante del Comune di Roma sullo stato della trattativa di delocalizzazione. Vi riferiamo di entrambi gli eventi nel seguito di questa email.

1) IL BLITZ DELLE FORZE DELL’ORDINE ALLA BASF
Nella giornata di ieri 13 Maggio c’è stato un BLITZ delle forze dell’ordine nel sito BASF di via di Salone, disposto dalla Procura di Roma. L’operazione è iniziata nelle prime ore della mattina e fino a tarda sera c’era ancora un importante dispiegamento di forze dell’ordine davanti ai cancelli.
Si tratta di una notizia molto importante, segno evidente che sta andando avanti l’inchiesta avviata e promossa dalle molteplici denuncie dei comitati di Case Rosse e Settecamini in questi anni.

Naturalmente, essendo l’operazione coperta dal segreto istruttorio, per il momento non conosciamo l’esito dell’operazione, ma continueremo a vigilare sull’iter dell’inchiesta presso la magistratura e a lottare affinché la storia di questa azienda nel nostro quartiere possa conoscere la parola FINE.

All’operazione hanno dato risalto numerose testate giornalistiche e le radio locali anche se in alcuni casi le informazioni sono state imprecise e parziali.
Per esempio si è parlato di analisi delle acque sotterranee per verificare se c’è un inquinamento delle falde che, in questo caso interessano l’acquedotto dell’Acqua Vergine che alimenta alcune fontane di Roma tra cui Fontana di Trevi.
In calce alla mail potete trovare una parziale rassegna stampa sull’avvenimento.

2) LA TRATTATIVA PER LA DELOCALIZZAZIONE
Vi informiamo inoltre che prosegue, anche se con tempi meno stringenti del previsto e del necessario, il tavolo negoziale Comune-BASF per la delocalizzazione. Incaricato della trattativa è il dott. Luca Lo Bianco, capo segreteria dell’assessorato alla Trasformazione Urbana.
I Comitati hanno richiesto di essere periodicamente informati sull’avanzamento di questa trattativa per noi assolutamente importante e ieri, 13 maggio, abbiamo avuto modo di incontrare il dott. Lo Bianco.
Le informazioni che ci ha trasferito sono le seguenti:
- è ancora in corso la valutazione di alcuni siti che devono essere compatibili con i processi produttivi della Basf;
- Comune e Regione stanno lavorando affinché vi sia salvaguardia dei posti di lavoro e per il reperimento di risorse finanziarie specifiche (fondi regionali ed europei) per sostenere il costo dell’operazione;
- La BASF pare accogliere favorevolmente l’ipotesi di delocalizzazione, intravedendone presumibilmente un qualche vantaggio economico;
- L’operazione dovrebbe concretamente delinearsi prima dell’estate (ma l’AIA prevedeva l’esistenza di un piano già a Dicembre 2013!), poi, a seguire partirebbe una fase realizzativa da concludere nel giro di 2\3 anni.
L’atteggiamento del Comune di Roma continua ad essere di “cauto ottimismo”. Continueremo, come Cittadini e Comitati, a fare la dovuta pressione e vigilare sulle vicende del tavolo di trattativa, informandovi sull’avanzamento e sui suoi risvolti.

Il tavolo per la delocalizzazione e il Blitz di ieri sono certamente un risultato di tutte le iniziative intraprese dai Comitati e soprattutto della massiccia partecipazione dei Cittadini alle recenti assemblee e manifestazioni. Noi continuiamo a lavorare intensamente attraverso la richiesta e lo studio dei documenti di volta in volta prodotti dalle Istituzioni.
VOI tenetevi pronti a partecipare alle iniziative che si renderanno necessarie. I COMITATICITTADINI”

Antonio Barcella
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