Campi rom senza controllo - finiti i fondi per vigilanza

1 luglio 2014 Vogliamo augurarci che l’ondata di criminalità che ha colpito Colli Aniene negli ultimi giorni, con diversi episodi di scippi e furti negli appartamenti, non sia il frutto dell’ennesimo taglio alla sicurezza che hanno determinato l’allentamento della vigilanza nei campi rom. E' scaduto infatti il contratto per i quasi ottanta dipendenti di Risorse per Roma, impiegati nel servizio di portierato e vigilanza negli otto campi autorizzati dal Comune. Il servizio di vigilanza copriva diversi insediamenti presenti nella Capitale con un servizio continuo: Castel Romano, Salone, Candoni, Gordiani, River e Barbuta. Inoltre venivano effettuati controlli periodici in altri villaggi rom della periferia romana. Non ci sarà più nessuno a garantire la sicurezza nei campi e nei quartieri adiacenti o ad impedire eventuali situazioni di reale pericolo.
I cittadini si domandano se erano necessari i tagli ad un settore importante come quello che garantiva sicurezza ai residenti di questa città. Proprio ieri abbiamo portato in evidenza la debolezza dell’amministrazione capitolina nella gestione delle Politiche Sociali. Questo ennesimo episodio non fa altro che confermare la nostra opinione in merito.

Antonio Barcella
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