Safari nella “savana” di Colli Aniene
I veri pericoli non sono gli animali feroci ma la scarsa visibilità nei pressi delle aiuole spartitraffico

5 maggio 2015 - Appena arriva la primavera, tra caldo e piogge, si ripropone la crescita esponenziale di erbacce e sterpi rendendo, la ricchezza del verde pubblico del quartiere, un vero pericolo per pedoni, ciclisti e automobili. L’erba alta, in alcuni punti supera l’altezza di un uomo, toglie visibilità agli incroci e nelle rotatorie alzando un vero muro verde impenetrabile alla vista dei comuni mortali. In tutto questo, non aiuta di certo la scarsa manutenzione effettuata dal Comune di Roma che procede allo sfalcio dell’erba ben poche volte e a distanza di tanti mesi con un servizio chiaramente insufficiente per un quartiere “anomalo” per quantità di verde pubblico. Lecito domandarsi che fine abbiano fatto i soldi che abbiamo versato per la TASI (tassa annuale sui servizi).
Inferno Verde – scrive ironicamente in un post Facebook Stefano M. - Finalmente è giunto il caldo e con esso l'umidità che in maniera direttamente proporzionale sale con l'aumentare della temperatura rendendo più rigogliosa la crescita del verde che passa dalla modalità urbana a quella selvaggia. Questo è il miglior periodo dell'anno in cui fare fantastici incontri passeggiando per Colli Aniene quindi senza perdere troppo tempo indossate la vostra sahariana senza maniche, mettete i pantaloni corti color avana e calcate sul vostro capo un bel caschetto coloniale color beige perché si parte per il safari metropolitano. Leoni, gnu, rinoceronti ed antilopi potrebbero aggirarsi tra parchi, rotatorie ed aree spartitraffico con assoluta disinvoltura mentre c'è chi dice di aver incontrato un vietcong fumare una sigaretta nascosto sotto una siepe. Sarà il sole od il vino ma una certezza resta: l'inestricabile muro verde che si alza sempre, puntuale come un orologio svizzero, nel mese di Maggio.
Stefano, cittadino molto attivo di questo quartiere, ha inoltrato una segnalazione al Comune di Roma, corredato di ampia documentazione fotografica, chiedendo una risposta sollecita al problema: “Vi segnalo che la crescita spropositata delle aree verdi nelle zone spartitraffico e nelle rotatorie sta mettendo in serio pericolo l’incolumità di pedoni, automobilisti e ciclisti. Le menzionate aree, lungo il principale asse viabile del quartiere Colli Aniene, in alcuni tratti risultano impraticabili ai pedoni mentre presso le rotatorie e le confluenze diventa rischioso, per via della scarsissima visibilità, dare ed avere la precedenza. Comunico la lista delle vie maggiormente compromesse: 1. Viale Ettore Franceschini - 2. Viale Battista Bardanzellu - 3. Viale Fernando Santi 4. Via Grotta di Gregna

5 maggio 2015 - La risposta del IV Municipio

Gent sig. M.,
la informo, relativamente alla sua segnalazione, che questa Presidenza già da tempo ha fatto inserire gli interventi da lei evidenziati nella programmazione del competente SOM.
Nella mattinata odierna, seguendo tale programmazione (che comprende, oltre agli altri, tutti gli spartitraffico e le rotatorie dell'"anello" che parte da via Bardanzellu fino a via di Grotta di Gregna), il Servizio Giardini ha iniziato le operazioni di sfalcio, dovendosi però arrestare per un guasto tecnico al trattore; l'intervento, comunque, riprenderà quanto prima ad opera di una ditta incaricata dallo stesso Servizio.
Ringraziandola per la sua segnalazione, assolutamente utile al controllo del territorio ed alla risoluzione delle criticità, le invio cordiali saluti.

SaraMeucci
Staff di Presidenza
Via Tiburtina, 1163

 

Antonio Barcella
www.collianiene.org

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