8 luglio 2015 - Trecento operatori del servizio giardini, 65 operatori Ama, 40 operatori Simu (Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana), coadiuvati da 100 volontari della protezione civile e 10 aziende agricole che hanno garantito la loro disponibilità: è la task force anti incendi che viene messa in campo da Roma Capitale durante la seconda e la terza settimana di luglio. Il sindaco Ignazio Marino, gli assessori capitolini Estella Marino (Ambiente) e Maurizio Pucci (Lavori Pubblici) hanno presentato sabato scorso in Campidoglio il piano anti-incendio e sfalcio delle aree verdi della Capitale.
L'operazione straordinaria di decoro urbano interesserà circa 7 milioni di mq sui 40 totali di cui si compone il verde cittadino, ovvero il 17,5% e avrà un costo di 600 mila euro, sarà coordinata dagli assessorati ai Lavori Pubblici e all'Ambiente e riguarderà le aree più a rischio: dalle grandi arterie, come via Olimpica, via Nomentana, viale Palmiro Togliatti, via Tuscolana, via Appia via Cristoforo Colombo, via delle Mura Aureliane, alla pista ciclabile Ponte Milvio - Castel Giubileo, alle aree dei grandi parchi urbani, come il Parco Trullo sud, quello della Vittoria, o i Parchi di Centocelle e Torre Spaccata.
Le aree interessate del IV Municipio sono Via I.Giordani, Autostrada Roma-L'Aquila rampa nord, Via Boroli-Via Galbani, Parco di Aguzzano, Parco Tor Sapienza (via Casale della Martora), Parco dell'Aniene, Compr. Conv. F2 La Cecchina Via Fabbri - Colli Aniene ex consorzio Castiglione Via Cassiani.Si tratta di un intervento di grande importanza per la città, dopo la sospensione e revoca di 58 bandi per la manutenzione del verde decisa dall'Amministrazione a seguito degli interessi illeciti portati alla luce dall'inchiesta su Mafia Capitale che riguardavano in particolare questo settore.
Antonio Barcella
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