12 novembre 2015 - Sul nostro territorio non c’è solo l’edificio scolastico della scuola Balabanoff ad essere in condizioni fatiscenti e pericolose, come dimostra il recente transennamento delle pareti esterne da parte dei vigili del fuoco, ci sono altri plessi scolastici che necessitano di interventi urgenti di messa in sicurezza e quando si risolve un problema non possiamo che esserne soddisfatti. Purtroppo l’edilizia scolastica “scellerata” che ha costruito scuole sul territorio a cavallo degli anni ‘ottanta ha utilizzato per lo più materiali scadenti o peggio ancora pericolosi come l’amianto. La cosa più assurda è che già dal 1964 si conosce la pericolosità per l’azione cancerogena dei materiali edili a base di amianto ma se ne continuò a fare un uso insensato perfino nella costruzione delle scuole senza averlo rimosso negli anni successivi.
I fondi per la scuola di Piazzale Hegel ("G. Falcone"), relativi alla rimozione dell'amianto nelle scuole sono stati sbloccati dalla ragioneria comunale. Per questo, ora è in atto la gara d'appalto che vedrà assegnare il progetto alla ditta vincitrice. Questo vuol dire che i lavori cominceranno nel tempo massimo di Giugno 2016 e che la scuola sarà finalmente pulita per l'inizio del nuovo anno scolastico 2016-2017.
"E' un risultato cercato e voluto, frutto del lavoro fatto nel territorio per il bene comune. Le scuola di Piazzale Hegel aspetta da anni la rimozione dell'amianto, abbiamo ascoltato le istanze dei genitori e messo in atto subito tutte le soluzioni possibili. Oggi finalmente grazie a questo obiettivo che ho seguito sin da subito anche io, la scuola sarà messa in sicurezza. Un piccolo grande lavoro importante per la sicurezza dei bambini e delle famiglie che potranno frequentare il nuovo anno scolastico con più serenità" ci dice la consigliera del centro sinistra del Municipio IV Annarita Leobruni da sempre vicina ai problemi della scuola.Antonio Barcella
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