GRAB, Grande Raccordo Anulare delle Bici, è realtà

16 maggio 2016 - Il progetto della ciclovia del Grab, il Grande Raccordo Anulare delle Bici, sta per diventare realtà. E potrebbe essere una grande occasione di sviluppo e miglioramento della mobilità ciclabile per l’intero territorio interessato. Il GRAB è il progetto per la realizzazione di un anello ciclopedonale di oltre 44 km che si sviluppa completamente all’interno della città di Roma. È una infrastruttura leggera e ad alta redditività economica e culturale, una calamita per nuovi turismi, dai cicloviaggiatori agli amanti del vera rete ciclabile metropolitana. Il percorso, tutto in piano o con picolli saliscendi, si snoda principalmente lungo vie pedonali e ciclabili, parchi, aree verdi e argini fluviali (31,9 chilometri, il 72,2% del tracciato). Altri 3,6 chilometri (l'8,1%) sono previsti su marciapiedi sufficientemente ampi da ospitare una ciclabile. Allo stato, oltre l'80% del GRAB è già pronto e pedalabile in sicurezza.
Chi vuole approfondire che cosa significa questo progetto di mobilità alternativa per la città di Roma potrà parlarne con Alberto Fiorillo, responsabile Aree Urbane di Legambiente e promotore del progetto Grab. L’appuntamento è per Venerdì 20 maggio 2016, ore 18 nella Casa del Parco - Centro Visite della Riserva Naturale della Valle dell'Aniene, Via Vicovaro snc.
Ne corso dell’incontro sarà illustrato lo stato di avanzamento del progetto, presentate le ultime versioni delle tappe 12, 13, 14 e 15 del Grab, e discusse le problematiche e le specificità del progetto nel suo percorso tra la via Salaria e il quartiere Colli Aniene.

Antonio Barcella
www.collianiene.org

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Commenti

17 maggio 2016 - Con tutti i problemi che Roma ha adesso non mi sembra il caso di spendere milioni di € per una pista ciclabile, soprattutto se farà la fine di tutte le altre piste ciclabili di Roma, a collianiene mi sembra che ci sia un buon esempio.
E' la solita occasione ghiotta per "mangiarci sopra" a scapito di chi paga le tasse......perché invece non si parla più della ferrovia leggera che dovrebbe collegare ponte mammolo a cinecittà? questo si che sarà un vero progetto per la collettività e si creerebbero posti di lavoro concreti e duraturi, riportando la P. Togliatti a 3 corsie come era una volta e snellendo il traffico dalle doppie file che inevitabilmente si crea........ anche perché andare in bici a Roma con lo smog che c'è non è la cosa più salutare che ci sia........questo è il mio pensiero. Franco P.