Secondo incontro in Campidoglio sul tema della Sicurezza
del quartiere Colli Aniene

4 Agosto 2010 - In pieno clima estivo, con la città preda dei turisti e con i romani già in fuga verso le stazioni balneari o con le valigie pronte per farlo, si è tenuto presso la sala della piccola Promoteca del Campidoglio il secondo incontro sul tema della Sicurezza di Colli Aniene tra il dr Alfredo Mantici (coordinatore per le politiche di Sicurezza e della protezione civile del Comune di Roma) e la delegazione del Comitato di Quartiere di Colli Aniene, composta da Ermenegildo Colazza, Natale Di Rubbo e Antonio Barcella.
La riunione si è svolta in un clima costruttivo e di stretta collaborazione che ha portato ad approfondire i temi già emersi nell’incontro di luglio, facendo il punto della situazione sullo sgombero in corso del campo nomadi La Martora e la riqualificazione dell’area. Il CdQ ha consegnato una lettera al dr Mantici con le richieste più urgenti dei cittadini del nostro quartiere chiedendo un piano di azione che porti a risolvere le problematiche segnalate:

• Presidio di polizia fisso a Colli Aniene
• Definizione di un canale privilegiato per la segnalazione alle forze dell’ordine di casi sospetti di reato.
• Piano di sgombero e recupero area La Martora con il coinvolgimento dei cittadini.
• Incremento del controllo del territorio del quartiere da parte della Polizia Municipale
• Maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine per focolai di spaccio di sostanze stupefacenti
• Recupero di aree abbandonate sede di traffici illeciti.

Il dr Mantici ha preso nota delle segnalazioni rispondendo prontamente alla richiesta del canale privilegiato per la segnalazione di casi inerenti alla sicurezza pubblica, offrendo il pronto intervento dei nuclei GSSU (Gruppo Sicurezza Sociale e Urbana della Polizia Municipale) e PICS (Pronto Intervento Centro Storico, ora esteso al tutto il territorio della capitale) a fronte della segnalazione dei casi sospetti da parte del CdQ. In poche parole, i cittadini di Colli Aniene segnaleranno i problemi ai membri del comitato di quartiere, o al sito www.collianiene.org, o all’indirizzo e-mail ComitatoAniene@gmail.com e queste saranno girate al coordinamento per le politiche di sicurezza del Comune di Roma che farà intervenire il nucleo territoriale competente.
Il comitato ha ribadito che è necessaria anche un’opera di prevenzione, con il pattugliamento sistematico della zona da parte delle forze dell’ordine, come avviene per gli altri quartieri della città, nonché l’assegnazione fissa di alcuni membri della polizia municipale del V municipio sulle strade di Colli Aniene (di 230 addetti nessuno risulta assegnato ad un territorio che conta circa 40.000 abitanti).
Il dr Mantici ha ribadito il suo impegno ad ascoltare i cittadini di Colli Aniene ed a intraprendere quelle azioni che stanno già portando il quartiere a risolvere alcuni dei problemi segnalati. Il prossimo incontro si terrà a Settembre nel nostro quartiere con la partecipazione dei vertici della Polizia Municipale. Qualcosa si sta muovendo grazie all’impegno di alcuni rappresentanti delle istituzioni e alla volontaria opera di qualche abitante del territorio.(BT)

Roma, 4 agosto 2010

Antonio Barcella

 

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