Ancora veleni su Colli Aniene: i cittadini accusano l’inerzia delle istituzioni

15 gennaio 2013 Ieri sera, intorno alle 21.00, una puzza nauseabonda, prodotta da un rogo di materie plastiche, ha invaso Colli Aniene e i quartieri limitrofi. Un veleno che entrava nei polmoni e ti lasciava con le mucose irritate provocando colpi di tosse e lacrimazione. I residenti hanno iniziato subito il tam tam telefonico per cercare di capire cosa fosse accaduto e sono arrivate le prime domande sui gruppi dei social network. “Questa sera c'è una puzza terribile a Colli Aniene!!!! provate ad uscire in balcone. Qualcuno sa cosa è successo?” - ha chiesto in un post Michela.
Chi era più informato ha risposto: “Rivedendo le registrazioni delle telecamere ho visto la colonna di un rogo tossico enorme provenire dal campo rom di via Salviati e i fumi si dirigevano verso Colli Aniene. Lo fanno quasi ogni sera per recuperare metalli! In genere il vento fa devastare Tor Sapienza. Inutile ricordarvi che questa roba è altamente cancerogena, e questa situazione dura da anni senza che qualcuno riesca a metterci un freno.
Ebbene è proprio l’ultima frase che ci trasmette inquietudine e preoccupazione. La combustione di materie plastiche produce diossina e questo composto organico è cancerogeno e ha qualità tossiche persistenti, non facilmente biodegradabili, particolarmente accumulabili nella catena alimentare, e con una ostinata persistenza negli organismi coinvolti. Veri e propri veleni che si diffondono nell’aria che respiriamo e sulle coltivazioni dei prodotti che successivamente ingeriamo.
La gente commenta: “Ma un bel blitz delle forze dell'ordine no? Praticamente agiscono indisturbati sotto gli occhi di tutti senza che nessuno muova un dito...
Le associazioni territoriali sono anni che si stanno battendo contro questa piaga e il CdQ di Colli Aniene ha depositato già da molto tempo un esposto alla magistratura che non ha ancora conseguito i risultati sperati. A ridosso del campo di via Salviati c’è un ufficio della Questura (Divisione Stranieri – via Teofilo Patini) con telecamere orientate verso l’insediamento rom tollerato ed hanno certamente registrato negli anni diversi di questi reati. Servono ancora prove per agire contro i colpevoli o è meglio ignorare il problema e lasciare che i cittadini vengano avvelenati?

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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Commenti

16 gennaio 2013 Confermo anche io avendo visto personalmente la massiccia colonna di fumo alzarsi dalla zona dei campi rom di via Salviati, erano circa le 21 e l’aria era irrespirabile, fortunatamente stanotte si è alzato un forte vento che reso l’aria migliore, però segnalo anche altre piccole colonne di fumo che tutte le sere si vedono tra la Togliatti vicino la A24 e il ristorante Le Pampa, e sulla rampa della stessa A24 sulla via Fiorentini, questi roghi derivano però secondo me da fuochi per riscaldarsi, il che significa che ci sono molti micro insediamenti non controllati, fumi che, comunque, sono tossici ugualmente perché l’odore del fumo è acre……Franco

15 gennaio 2013 Confermo il disastro. Ho foto di un rogo identico il 24 dicembre durante la cena di natale, e un filmato di quello di ieri che forse riesco a prelevare. Vi invio anche io quel che posso entro breve! E' uno schifo continuo ogni giorno con questi roghi, e a tutte le ore, dipende solo dal vento essere salvati o meno!! comunque dal campo infernale di via salviati! Quando riusciremo a vivere in pace ??? O saremo in pace solo quando saremo all'altro mondo per colpa loro??? Saluti. Carlo