Atti di vandalismo nel container dello Sportello per la Tutela dei Diritti dei Migranti

6 febbraio 2014 Atti di vandalismo e di devastazione nel container dello Sportello Interculturale Solidale “Lucio Conte” che si occupa di mediazione culturale per la tutela dei diritti dei migranti. Non possiamo sostenere che si tratti di un episodio a sfondo razzista solo perché gli autori non sono stati ancora consegnati alla Giustizia ma la matrice porta quantomeno a pensarlo. Ricordiamo che l’area occupata dal prefabbricato è posta in Via Salviati (area Parcheggio di fronte al villaggio Rom e a fianco dell’Ufficio centrale immigrazione della Questura di Roma ed è di pertinenza del IV Municipio). Sorge nella porzione di territorio contenente la discarica sequestrata dal CFS alla fine dello scorso anno, motivo per il quale gli operatori dello sportello non possono usufruire della importante struttura, nata per favorire la piena realizzazione del diritto di cittadinanza dei migranti, dare un sostegno alla scolarizzazione dei minori e per favorire l’accesso ai servizi territoriali di persone con difficoltà ad usufruirne. I lavori di bonifica dell'area sono terminati ma permane lo stato di sequestro della stessa che impedisce agli operatori di effettuare il loro lavoro ma il provvedimento non ferma i vandali che della legge se ne infischiano. Nemmeno la presenza delle forze di Polizia presenti nell’edificio della Questura di Roma, posto a poche centinaia di metri, hanno fatto da deterrente all’atto illecito della distruzione. Purtroppo, dobbiamo amaramente costatare che la presenza di questo avamposto dello Stato non ha mai prodotto consistenti risultati neanche nell’evitare “sversamenti” di materiale inquinante sul territorio e neppure nel fermare i micidiali roghi tossici, reati che affliggono questo territorio da decine di anni.
Non ci resta che mostrare le immagini di quanto avvenuto, un resoconto fotografico della devastazione (l'ennesima!) di un bene comune che, proprio perché è comune alla fine, stranamente, viene percepito come "bene di nessuno" !!!

Lo Sportello per la Tutela dei Diritti dei Migranti, dall’anno 2009, svolge prevalentemente le seguenti attività:

• favorire la piena realizzazione del diritto di cittadinanza dei migranti
• sostegno alla scolarizzazione dei minori a rischio di dispersione scolastica
• sensibilizzazione e informazione contro i razzismi e i sessismi
• orientamento ai servizi territoriali
• disbrigo di pratiche burocratiche.
• mediazione culturale e sociale
• consulenza fiscale e legale
• informazioni sulle norme vigenti in materia di immigrazione
• orientamento al lavoro e all’emersione delle micro imprese informali dell’economia popolare
• pratiche per la richiesta della cittadinanza italiana e per il ricongiungimento familiare
• compilazione del “kit” postale per la richiesta del rilascio/rinnovo del permesso/carta di soggiorno
Risultati attesi
• Favorire l’accesso ai servizi territoriali di persone con difficoltà ad usufruirne
• Contrasto a tutte le forme di pregiudizio e di non conoscenza che potrebbero trasformarsi in pericolosi germi di razzismo e intolleranza per poi sfociare in guerre tra poveri
• Potenziare le opportunità lavorative per soggetti svantaggiati o in difficoltà
• Favorire i processi di intercultura e d’inclusione sociale

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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