AMA - Partenza ad handicap per la raccolta differenziata nel IV Municipio

8 luglio 2014 Se il successo di un progetto è determinato da una buona partenza e da una eccellente organizzazione allora siamo molto preoccupati per l’estensione della raccolta differenziata dei rifiuti nel IV Municipio (Tiburtino). Roma è invasa dai rifiuti a causa dei continui disservizi della raccolta in carico all’AMA e questo determina sfiducia da parte degli utenti per qualsiasi tipo di modifica. Chi conosce qualcosa di project management sa bene che il “cambiamento” è già un elemento difficile e complicato e soggetto a resistenze da parte dell’utenza già in condizioni normali. Figuriamoci quanto sia scoraggiante per una persona attenersi scrupolosamente alle istruzioni ricevute per separare umido, plastica, vetro, carta e indifferenziata e poi arrivare davanti ai cassonetti di raccolta e trovarli stracolmi e circondati da tanti sacchetti da non poter neanche avvicinarsi a loro. Un disservizio che si propone soprattutto nei pressi del fine settimana con cadenza ormai ciclica. È inutile distribuire kit di raccolta ed istruzioni per poi gettare nello sconforto migliaia di persone.
Sosteniamo da tempo che questo tipo di raccolta non ha alternativa, ne va del nostro futuro, ma anche l’AMA deve fare uno sforzo straordinario per convincere l’utenza della bontà del progetto e questo si fa solo dando prova di buone pratiche.
In queste settimane l’AMA dovrebbe iniziare a rimuovere i vecchi cassonetti dalle strade del Tiburtino dove verrà esteso il Porta a Porta. Secondo il piano, dovrebbe iniziare dai quartieri di Settecamini/Case Rosse per poi scendere progressivamente all’interno del Grande Raccordo Anulare fino a via Fiorentini.
Per una volta, dimostriamo che i cittadini sono più efficienti dell’azienda municipalizzata addetta alla raccolta dei rifiuti urbani. Un circolo virtuoso può partire anche da noi!

Antonio Barcella
www.collianiene.org
news@collianiene.org

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