25 novembre 2022 - In Italia il numero delle donne vittime di violenza è in costante aumento, con dati allarmanti. Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata contro la violenza sulle donne. Un appuntamento che, ogni anno, porta a riflettere profondamente soprattutto su un fenomeno in costante aumento e che affligge anche l’Italia: il femminicidio. In molti paesi, come il nostro, il colore esibito in questa giornata è il rosso e uno degli oggetti simbolo è rappresentato da scarpe rosse da donna, allineate nelle piazze o in luoghi pubblici, a rappresentare le vittime di violenza e femminicidio.
Molti non conoscono ancora l’origine della scelta del 25 novembre per questa ricorrenza. Ripercorriamo la storia.
Las mariposas, “farfalle”, era il nome di battaglia che le sorelle Mirabal, attiviste politiche della Repubblica Dominicana, si erano scelte all'interno del movimento insurrezionale 14 de Junio, fondato per rovesciare il dittatore Rafael Leónidas Trujillo.
Il 25 novembre 1960, Patria, Minerva e María Teresa Mirabal furono uccise per ordine del sanguinario dittatore, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione. Furono bloccate sulla strada da quattro sgherri di Trujillo, membri del Servicio de Inteligencia Militar. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono stuprate, torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente. Patria aveva 36 anni e tre figli, Minerva 34 anni e due figli, María Teresa 25 anni e un figlio.
Nel 1981, nel primo incontro femminista latinoamericano e caraibico svoltosi a Bogotà, in Colombia, venne deciso di celebrare proprio il 25 novembre, giorno del martirio delle tre giovani, come la Giornata internazionale della violenza contro le donne, in memoria delle sorelle Mirabal.
Nel 1999 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre, data scelta dalle attiviste latinoamericane, come Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, invitando i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG ad organizzare in quel giorno attività volte a sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della violenza contro le donne.
La data della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne segna anche l'inizio dei "16 giorni di attivismo contro la violenza di genere" che precedono la Giornata mondiale dei diritti umani il 10 dicembre di ogni anno, promossi nel 1991 dal Center for Women's Global Leadership (CWGL) e sostenuti dalle Nazioni Unite, per sottolineare che la violenza contro le donne è una violazione dei diritti umani.

Katia Barcella
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