25
marzo 2025 - L’Associazione culturale Periferie in
collaborazione con Associazione Nuovo Fidia-Museo Nena, Giovedì
27 marzo 2025 ore 19,30, presso il Museo Nena,
in via Edoardo D’Onofrio 35, Roma Colli Aniene, organizzano
la presentazione del libro Elogio del 3 di Vincenzo Luciani.
Introduce Luigi Matteo, conversano con l’Autore Domenico Coratella,
presidente Università Popolare “Michele Testa” Aps
e Maurizio Rossi, Redazione Periferie. Seguiranno intermezzi
musicali del Coro Prisma diretto dal Maestro Michele Micarelli.
Il
volume è un appassionante viaggio attraverso quarant’anni
di storie civili locali a Roma est (con particolare riferimento
al quartiere di Tor Tre Teste ed ai quartieri del IV e V Municipio)
di un autore molto noto per la sua attività letteraria,
nello sport e nella tutela dell’ambiente. “Elogio del 3”,
perché questo titolo dell’ultimo libro di Vincenzo
Luciani? Perché il 3 è considerato il numero
perfetto, poi perché ricorre nel nome del quartiere
prediletto: To
r
Tre Teste, perché 3 sono i quartieri attorno al grande
Parco, 3 sono le associazioni (sportiva, ecologica e poetica)
di cui è stato presidente… e via triplicando. «Infine
– dice l’autore – dal trio: mia moglie, mio figlio ed io,
dal nostro gioco di squadra e dalle nostre ideazioni e discussioni
hanno preso avvio, in questi lunghi anni (1986/2023), molte
iniziative, condivise e supportate da tantissime persone appassionate
(a cui va il nostro elogio)». Tre sono le associazioni:
Atletica del Parco, Amici del Parco, Periferie, hanno operato
con l’intento comune di contribuire alla maggiore vivibilità
culturale, sportiva, ambientale dei quartieri Tor Tre Teste,
Alessandrino, Quarticciolo, che si affacciano sul grande parco.
«Mi auguro – conclude Luciani – che queste pagine
possano essere utili soprattutto ai giovani. Nelle loro mani
e menti è riposto il destino dei loro quartieri. Alle
generazioni precedenti il dovere di riferire il percorso di
battaglie, alcune vinte, molte altre perse, ma dalle quali
trarre comunque insegnamenti.»
L’AUTORE
VINCENZO LUCIANI, nato a Ischitella (FG) nel 1946 è
emigrato giovanissimo in Umbria, poi a Torino dove si impegna
nel giornalismo e nel sociale e dal 1971 al 1975 è
consigliere comunale. Nel 1975 si trasferisce a Roma svolgendo
attività di giornalista, editore, poeta, promotore
ed animatore culturale, sociale e sportivo. Dirige il mensile
“Abitare A”, da lui fondato nel 1987, e la rivista di poesia
“Periferie”.
È del 1985 il suo primo libro di poesie in lingua Il
paese e Torino (Roma, Salemi Editore). Ha pubblicato: Vocabolario
ischitellano (1994); Ischi¬tella. Guida storica, proverbi,
detti, filastrocche, in¬dovinelli e soprannomi (1995);
I frutte cirve. Poesie in dialetto garganico di Ischitella,
FG (1996); Poesie e canzoni ischitellane (1996); Frutte cirve
e ammature. Poesie dialettali (2001); Il grano-il pane-la
cruedda (2002); Tor Tre Teste ed altre poesie:1968-2005, in
lingua e in dialetto (2005); La cruedda, poesie in dia¬letto
(2012); Straloche / Traslochi (2017) e Vanzature / Avanzi,
poesie in lingua e in dialetto (2019). Nel 2022 ha pubblicato
La mia Roma a piedi e Poeti di paesi e di città (saggi
critici su poeti in lingua e in dia¬letto). Dal 2005 al
2012 ha condotto ricerche sui dialetti del Lazio, i cui risultati
sono confluiti in 8 volumi. Nel 2005 ha pubblicato con Rodolfo
Carpaneto, Storia sociale della casa a Roma. Vecchie e nuove
emergenze abitative; nel 2007, con Giovanni Verardi, Abitare
A 20 anni; nel 2013, con Maria Giovanna Tarullo, Storie del
commercio e dell’artigianato locale. Alessandrino, Centocelle,
Quarticciolo, Tor Sapienza, Tor Tre Teste; nel 2019, con Andrea
Martire, Centocelle: l’evoluzione dell’imprenditoria locale.
Uno sguardo socio-econo¬mico negli ultimi 30 anni; nel
2021 Storie dell’impren¬ditoria locale a Colli Aniene.
IL CORO PRISMA
L’ Associazione culturale Coro Prisma, fondata a Roma molti
anni fa da Elena Parisella, Presidente dell’associazione,
presenta un repertorio di musica leggera a più voci,
anche soliste. È una realtà corale romana che
ha la peculiarità di coniugare 4 arti insieme: musica,
canto, danza e recitazione. Vanta numerosissimi spettacoli
presentati nei vari teatri e per manifestazioni benefiche.
Il direttore di coro, Maestro Michele Micarelli, già
musicista in RAI, è compositore, arrangiatore e ottimo
tastierista. Ha dato linfa vitale e originalità di
interpretazioni al Coro Prisma, pur continuando nella sua
attività concertistica e televisiva.
Il Coro è accompagnato anche da un talentuoso percussionista
che arriva dritto dritto al cuore, Fabrizio Verduchi.